POMPE DI CALORE: CRESCE IL MERCATO ANCHE IN ITALIA

15.12.2016

Il noleggio di pompe di calore OSA RENT è da qualche anno entrato a pieno titolo nel novero dei punti di forza della nostra attività: nell’ottica di una crescita di tale mercato, negli scorsi anni sono stati fatti diversi investimenti proprio per questo prodotto, ampliando il parco macchine e sviluppando competenze interne con formazioni ad hoc.

La crescita, analizzando i dati provenienti dal report del 2016 dell’EHPA (European Heat Pump Association) è diventata forte a partire dal 2015.

Infatti, per lo “European Heat Pump Market and Statistics – Report 2016”, uscito da pochi giorni, il mercato europeo delle pompe di calore nel 2015 ha registrato una crescita del 12% rispetto al 2014, dopo un lungo periodo di stagnazione: ciò ha consentito di generare il 12% della produzione di calore da pompe di calore (14,4 TWh, con 9,1 TWh di energia rinnovabile + 5,3 TWh di elettricità utilizzata).

In Europa per alcuni Paesi l’uso della pompa di calore è addirittura cresciuto più del 20%, con fortissimi incrementi in Irlanda (+68%), Belgio (+58%) e Spagna (+50%). Anche in Italia, seppur non con questi numeri, l’incremento del settore c’è stato, aiutato dall’introduzione della tariffa elettrica D1, dalla detrazione fiscale del 65% e dal nuovo conto termico 2.0.

Ma quali sono i motivi di fondo di questa crescita?

L’adozione delle pompe di calore per la climatizzazione è dovuto a vari fattori: le nuovi fonti energetiche (geotermico), che meglio si adeguano e abbinano a questa tipologia di macchine; l’aumento delle temperature che, soprattutto nei Paesi nordici (compreso il Nord Italia), ottimizzano l’impiego di tali macchine altrimenti di scarsa efficienza in condizioni climatiche rigide ed infine la differenza di costo tra i chiller/refrigeratori d’acqua e le pompe di calore, che si sta sempre di più assottigliando in favore di queste ultime grazie alla maggiore richiesta e quindi produzione con investimenti di scala più importanti.